Siamo prossimi all’applicazione del nuovo regolamento sui medicinali veterinari, prevista per il 28 gennaio 2022. E, quindi, siamo sempre più vicini al passaggio forzato alla terapia selettiva alla messa in asciutta (selective dry cow therapySDCT).

L’asciutta selettiva consente all’allevatore di identificare e trattare individualmente le vacche o i quarti che potrebbero essere infettati al momento della messa in asciutta. Recentemente, la ricerca scientifica è stata in grado di verificare se tale approccio può avere successo nella protezione della salute della mammella e di descrivere il suo effetto sull’uso degli antimicrobici e sulla redditività.

Non tutte le mandrie da latte sono pronte per l’asciutta selettiva, pertanto nei prossimi mesi dovrà essere svolto un importante lavoro di miglioramento gestionale per prepararsi al nuovo quadro normativo. Abbiamo discusso in precedenza come è possibile capire se la nostra mandria da latte potrebbe essere pronta o meno per l’asciutta selettivaSDCT1.

Abbiamo anche sottolineato l’importanza di una corretta procedura per la riduzione della produzione di latte. Un’interruzione graduale della produzione aiuterà a proteggere la salute delle mammelle, riducendo ulteriormente l’insorgenza di infezioni intramammarie nella futura lattazione2.

Noi di OZOLEA abbiamo anche pensato a come gli allevatori potrebbero ridurre ulteriormente l’uso di antibiotici alla messa in asciutta. Grazie alla sua versatilità, OZOLEA-MAST può essere applicato in un approccio di asciutta selettiva nelle mandrie idonee a questa procedura.

Il processo decisionale per capire quali vacche possono essere asciugate con OZOLEA-MAST segue le regole generali per l’asciutta selettiva.

Quale è il vantaggio di applicare OZOLEA-MAST in questa fase e come farlo?

Per rispondere alla prima domanda, OZOLEA ha condotto una prova di campo in una stalla da latte con mandria idonea all’asciutta selettiva. Per rispondere alla seconda, OZOLEA ha predisposto un protocollo specifico (M8. Mammella, asciutta: asciutta selettiva).

Asciutta selettiva: dati di campo per l’uso di OZOLEA-MAST

Nell’ambito della sua attività sul campo, OZOLEA ha raccolto dati sull’uso di OZOLEA-MAST in asciutta selettiva, applicato secondo il protocollo specifico, per studiare gli effetti sulla conta delle cellule somatiche durante i primi quattro mesi dopo il parto.

I risultati sono stati confrontati con gli effetti sulla conta di cellule somatiche in caso di trattamento antibiotico endo-mammario convenzionale.

Sono state valutate 60 vacche da latte. Alla messa in asciutta, ad un gruppo è stato somministrato OZOLEA-MAST (30 vacche, gruppo O) e all’altro gruppo è stato somministrato un trattamento antibiotico convenzionale (30 vacche, gruppo A). Indipendentemente dalla procedura utilizzata, tutte le vacche di entrambi i gruppi erano idonee all’asciutta selettiva in termini di salute della mammella e conta delle cellule somatiche. Il trattamento antibiotico è stato condotto secondo le indicazioni del produttore. I valori di cellule somatiche del latte sono stati misurati mensilmente durante la lattazione successiva per quattro mesi dopo il parto.

Come mostrato in Figura 1, le vacche trattate con OZOLEA-MAST non hanno mostrato differenze statisticamente significative nei dati di conta di cellule somatiche rispetto a quelle trattate con antibiotico per quanto riguarda i primi due mesi dopo il parto. Nel terzo e quarto mese esiste invece una differenza statisticamente significativa tra i due gruppi di vacche: in particolare, le vacche trattate con OZOLEA-MAST hanno mostrato una media di cellule somatiche inferiore rispetto a quelle trattate con antibiotico.

In questo lavoro, i risultati hanno mostrato come OZOLEA-MAST può essere una possibile alternativa alle terapie antibiotiche convenzionali alla messa in asciutta, contribuendo ulteriormente alla riduzione degli antimicrobici nei bovini da latte. Inoltre, i differenze statistiche evidenziate durante il terzo e il quarto mese dopo il parto sono una chiara indicazione di una migliore qualità del latte, che andrebbe a vantaggio della redditività sia per gli allevatori che per i trasformatori.

A livello globale, l’uso di OZOLEA-MAST è una strategia efficace per affrontare la resistenza antimicrobica, proteggendo ulteriormente i consumatori.

 

Figura 1 Analisi statistica di OZOLEA-MAST versus TRATTAMENTO ANTIBIOTICO DATASET t-test for unpaired data with R Studio.

 

Come usare OZOLEA-MAST in asciutta?

Come discusso in precedenza, la prima cosa da fare è controllare che vacche e quarti siano idonei alla procedura di messa in asciutta selettiva. Prima della messa in asciutta, è fondamentale ridurre la produzione di latte secondo una corretta procedura, tenendo presente che la salute delle mammelle deve essere tutelata anche quando si interrompe la produzione di latte, coinvolgendo anche il veterinario in questa fase.

Quindi, una volta pronti per la messa in asciutta, useremo un applicatore endo-mammario per quarto dopo la penultima mungitura e un applicatore endo-mammario per quarto dopo l’ultima mungitura.

Controlleremo i risultati monitorando il comportamento delle cellule somatiche nella lattazione successiva. Se possibile, nei controlli funzionali periodici, rilevando i valori di cellule somatiche differenziali3.

 

1 Asciutta a tappeto, taglio netto alla profilassi da gennaio 2022. L’alternativa? L’asciutta selettiva.

https://www.ozolea.it/it/asciutta-a-tappeto-taglio-netto-alla-profilassi-da-gennaio-2022-lalternativa-lasciutta-selettiva/

2 Una corretta procedura di messa in asciutta aiuta a proteggere la salute della mammella.

https://www.ozolea.it/it/una-corretta-procedura-di-messa-in-asciutta-aiuta-a-proteggere-la-salute-della-mammella/

3 Conta delle cellule somatiche differenziali: utile strategia nella lotta all’AMR per le stalle da latte?

https://www.ozolea.it/it/conta-delle-cellule-somatiche-differenziali-utile-strategia-nella-lotta-allamr-per-le-stalle-da-latte/