Le attenzioni alla mammella nel post-partum della vacca da latte 

Durante il periodo prima e dopo il parto, le vacche da latte affrontano diversi cambiamenti fisiologici e metabolici, mentre il loro meccanismo difensivo naturale è indebolito poiché ormoni ed altri fattori rendono l’animale più o meno immunocompromesso. A livello della mammella, abbiamo già discusso dei cambiamenti significativi che si verificano durante il periparto1.

Tutto questo significa una maggiore suscettibilità alle infezioni ed alle problematiche della mammella, e molto altro ancora. La sfida più difficile è la mastite, in particolare dopo il parto. Infatti, l’incidenza della mastite nel primo mese dopo il parto è alta, quindi una gestione speciale durante il periodo di transizione ci aiuterà a mantenere le vacche sane e a rendere redditizia la produzione di latte.

Inoltre, qualsiasi problema che si verifica da tre settimane prima a tre settimane dopo il parto può influenzare negativamente il resto della lattazione, sia nella vacca che nella mandria.

Pertanto, un efficace programma di controllo della mastite deve essere attuato concentrandosi sulla gestione delle pluripare e delle primipare in asciutta, al parto e dopo il parto. Come discusso in precedenza 1, un ambiente pulito e confortevole, un’alimentazione equilibrata, adeguate procedure di messa in asciutta (dove possibile, è consigliabile l’asciutta selettiva) e le migliori pratiche igieniche durante la mungitura sono fondamentali per il mantenimento di una buona salute della mammella.

Dopo il parto, il monitoraggio delle vacche fresche è un’altra strategia da aggiungere al programma di controllo della mastite poiché queste vacche meritano un’attenzione particolare. In particolare per quanto riguarda la ricerca, il trattamento e la registrazione di casi clinici come prevenzione di infezioni trasmesse tra animali e lo sviluppo di infezioni croniche.

Quali segnali possono aiutarci a monitorare la salute della mammella? Prima di tutto, in tutte le vacche fresche dobbiamo osservare i quarti verificando l’assenza di calore, dolore e gonfiore. Le basi dell’identificazione precoce durante l’eliminazione dei primi getti di latte alle prime mungiture (colostro e fase di transizione) assumono maggiore importanza subito dopo il parto2. Se identifichiamo segni di casi clinici, sarà importante considerare l’esame batteriologico del latte e rivolgersi al veterinario per decidere se gli antibiotici sono necessari e quale prodotto dovrebbe essere usato per curare le infezioni.

Quando si identificano segni di squilibrio tissutale ma nessun segno di casi clinici e nessuna infezione (compresi i casi subclinici), il supporto e la protezione del tessuto della mammella possono essere utili.

Questo è un altro caso per l’applicazione di OZOLEA-MAST in base al Protocollo M2 (M2. Mammella lattazione: post-partum). Nelle prime mungiture dopo il parto è possibile applicare il prodotto su tutti i quarti contemporaneamente. OZOLEA-MAST non è un medicinale veterinario: supporta la funzionalità dei tessuti quando questa non è drasticamente compromessa. L’applicazione tempestiva garantisce i migliori risultati.

Come applicare OZOLEA-MAST in questo caso?

Procedere con la mungitura come di consueto. Al termine della mungitura, aprire il cappuccio dell’applicatore e inserire delicatamente l’ago in plastica nel canale del capezzolo per non più di 1 cm. Spingere delicatamente il pistone e lasciare che il prodotto entri nel canale del capezzolo. Estrarre l’applicatore e massaggiare delicatamente 5-6 secondi dopo ogni applicazione.

Ripetere l’applicazione nel quarto o nei quarti sensibili dopo ogni mungitura per almeno 2 volte e comunque fino al ripristino dell’integrità funzionale. Sarà fondamentale monitorare la salute della mammella nei primi 10 giorni di lattazione. Pertanto, andremo a seguire nei primi 10 giorni di lattazione per verificare che l’assenza di fiocchi di latte e/o SCC sia sotto controllo.

OZOLEA-MAST è una soluzione non farmacologica che si inserisce perfettamente in un sistema di allevamento da latte gestito in modo efficiente. Per questo OZOLEA ha creato protocolli specifici per ogni situazione. Adottando soluzioni e protocolli di OZOLEA, l’insorgenza di eventi clinici gravi è notevolmente ridotta. Gli animali sono meno stressati e si evitano molti fenomeni dolorosi per l’animale.

1 Un pre-parto confortevole per vacche fresche meno stressate.

https://www.ozolea.it/it/un-pre-parto-confortevole-per-vacche-fresche-meno-stressate/

2 Identificazione precoce della mastite: i segnali da vacca, mammella e latte.

https://www.ozolea.it/it/identificazione-precoce-della-mastite-i-segnali-da-vacca-mammella-e-latte/

 

Immagine in evidenza: Austin Santaniello